Nell'ambito della Coppa Italia s'è corsa al Mugello la quarta tappa del monomarca Honda, che ha visto al via un gran numero di piloti divisi tra il trofeo riservato alle sportivissime CBR 600RR e quello riservato alla popolare naked Hornet in coabitazione con le "tranquille" CBR 600F, la media di casa Honda da quest'anno nuovamente sul mercato.
Il trofeo Hornet/CBR-F ha visto impegnato in pista il noto pilota bolognese Paolo Bentivogli che, in qualità di manager del Team BentyRace, ha schierato anche Gollini, Del Vecchio e la DeNardi.
Da segnalare il primo posto di Gollini nella classifica riservata alle CBR-F, ma comunque ottimo quinto assoluto, mentre Paolo è giunto ottavo assoluto e sesto nella classifica riservata alle "nude", classe questa vinta da Zerbo che si è aggiudicato anche il Trofeo con una gara d'anticipo.
Questa la dichiarazione rilasciata dal pilota/manager Paolo Bentivogli al termine della gara, dichiarazione che lascia presagire un pò di rammarico sul risultato: "La moto dopo 4 giri è calata e mi serviva assolutamente la scia in rettilineo, ma il vero problema sono io che senza il minimo allenamento e tanti acciacchi dopo qualche giro devo mollare!!! Gestire un Team per lanciare dei giovani è impegnativo e molto stressante, il mondo delle corse è pieno di persone con la faccia come il c..., prima promettono aiuti poi ti voltano le spalle. Il mio progetto ha portato Gollini e Del Vecchio a mettersi in evidenza con prestazioni eccezionali per ragazzi di 14 e 15 anni ma nessuno mi aiuta... ma non mollo!!!".
E' evidente che la doppia veste di pilota e di tecnico/manager non è assolutamente semplice e il buon Paolo sta comunque lavorando molto bene con i giovani come Gollini, autore di una gara autoritaria malgrado la giovanissima età.
Nessun commento:
Posta un commento