Lo spagnolo del Team Ducati Althea si aggiudica tutte e tre le run della SuperPole e chiude con uno strepitoso 1'54"144 che gli vale il record della pista, fino ad oggi nelle mani di Max Biaggi, oggi ottimo terzo malgrado il piede sinistro dolorante a causa della caduta di ieri.
Molto bene l'irlandese Laverty, secondo e primo delle Yamaha ufficiali, con il compagno di squadra Melandri quarto a chiudere la prima fila.
Molto bene Haga che centra l'ingresso in SP3 e finisce quinto con l'Aprilia clienti, riportandosi nelle zone alte della griglia che, in effetti, gli competono.
Male la BMW, solo settimo Haslam, e malissimo la Honda, con Rea nono e il permit driver Tamada solo ultimo.
Da segnalare un consistente Sykes che porta la sua Kawasaki al sesto posto ed un sempre bravo Aitchison, che si ferma alla seconda run ma conquista un buon undisesimo posto con la Kawasaki del Team Pedercini.
Gli altri italiani: Fabrizio dodicesimo dopo una caduta in SP1, Badovini quindicesimo e Rolfo diciannovesimo e penultimo.
Questi i primi otto della griglia:
1) Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198 in 1'54"144;
2) Eugene Laverty – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1
3) Max Biaggi – Aprilia Alitalia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
4) Marco Melandri – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1
5) Noriyuki Haga – Pata Racing Team Aprilia – Aprilia RSV4 Factory
6) Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
7) Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR
8) Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198.
Dedichiamo la foto di chiusura al redivivo Nori.
RD
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