Moto2 con motore libero: sarebbe auspicabile prima possibile.

Oggi durante il terzo turno delle prove libere della classe Moto2, durante la diretta su Italia2, Rangheri, Pernat e Florenzano disquisivano sull'opportunità di lasciare libero il motore nella categoria Moto2, al fine di renderla più interessante e per identificarla maggiormente con le varie Case.
Motore ovviamente della classe SS600, con centralina unica e regime massimo limitato.
Si tratta di una soluzione del tutto auspicabile per il futuro, al fine di rendere più viva questa classe che, come detto in varie occasioni, con il mono-motore ha perso molto del patos legato al senso di appartenenza ad una Casa piuttosto che ad un'altra, ed inoltre sarebbe bello vedere il confronto diretto tra propulsori diversi, seppur con prestazioni abbastanza simili.
Inoltre, anche dal punto di vista economico la concorrenza tra vari fornitori di motori abbasserebbe senz'altro i costi, che invece rimangono plafonati nel caso di fornitore unico. 
C'è da sperare che Dorna, almeno per una volta, ascolti qualche voce autorevole all'interno del paddok.
RD