WSBK Assen: la Superpole.

Pur se decretata come bagnata dai commissari, perciò con due sole manche di Superpole per stabilire i primi sedici posti della griglia di domani, la pista già nei primi giri della SP1 ha cominciato ad asciugarsi, tradendo però sin da subito Badovini e Berger che si sono toccati distruggendo le loro moto.
Da segnalare l'assenza di Biaggi nella Superpole, che ha sofferto la pista bagnata durante le qualifiche.
Al termine della prima frazione ha svettato un sempre concreto Sylvain Guintoli seguito un sempre velocissimo Tom Sykes con la Kawasaki, e dal campione in carica Carlos Checa, che in Olanda ha sempre fatto bene.
Buona prestazione anche per Michel Fabrizio, bravo a centrare la qualifica in SP2, al contario di Laverty e Melandri, in difficoltà con gli assetti e quindi entrambi fuori dai primi otto.
Haslam invece bravo a rientrare nei primi otto.
Nella SP2 subito bene Smrz con la Ducati Liberty, ma chi impressiona veramente è Michel Fabrizio che, almeno durante le qualifiche, sembra avere risolto gran parte dei problemi che hanno afflitto la sua BMW in Australia e a Imola.
Ma alla fine è "roba" verde là davanti, con Tom Sykes, davvero informissima in questo momento, che stacca il biglietto per la pole con uno strepitoso 1'35"399, poi Rea, Smrz, Guintoli, Checa, Fabrizio, Haslam e Hopkins a chiudere le prime due file.
Da segnalare la presenza di ben due Ducati Liberty nei primi otto, mentre Michel è il primo dei "tedeschi".
Domani, tempo permettendo, sarà battaglia vera!!!
RD