La STK600 si dimostra, ancora una volta, la classe più
combattuta del proscenio nazionale, con una griglia nutritissima e con una
serie di giovani conduttori tutti ben capaci di figurare. Nella gara del sabato
ha svettato su tutti il “solito” Riccardo Russo, al termine di una gara che ha
visto ben otto piloti arrivare al traguardo in soli tre secondi, e non sono
mancati i sorpassi ed i continui scambi di posizione, con Sabatino e Morrentino
rispettivamente secondo e terzo al traguardo, staccati di un nulla. Anche la
gara della domenica è stata combattutissima ma Russo, una volta al comando, ha
esultato anzitempo, e così quando mancava ancora un giro ha rallentato
vistosamente pensando che la gara fosse finita, venendo sorpassato dal gruppo
che lo seguiva a breve distanza, giungendo così solo quattordicesimo al
tragurado. La vittoria ha arriso ad un giovanissimo Alessandro Nocco con la
Kawasaki, davanti a Morrentino per soli trenta millesimi, e a Vitali per sei
decimi. In campionato, malgrado il mezzo passo falso della domenica, Russo è
ancora saldamente in testa con 97 punti, seguito da Morbidelli (58) e da Vitali
(52).
RD
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