Gara divisa in due frazioni dopo che la rottura del motore
della moto di Gino Rea nel corso dei primi giri ha costretto i commissari ad
esporre la bandiera rossa a causa dell’olio sparso sul tracciato, e questo mentre
Andrea Iannone si era portato in testa dopo una eccellente partenza.
L’abruzzese, partito quindi dalla pole nella seconda
frazione, ha comandato fino a quattro giri dalla fine quando, a causa di un
problema tecnico, ha alzato il suo ritmo lasciando il comando alla coppia
Espargarò – Marquez, con quest’ultimo che è stato autore di un ultimo giro al
cardiopalma, passando il rivale alla Quercia per non lasciare più la prima posizione
fin sotto alla bandiera a scacchi, nonostante gli attacchi ripetuti del pilota
del Team Pons sul finale. Bravo comunque Andrea Iannone a portarsi a casa un podio, cosa
non da poco visto l’alto livello raggiunto dalla mid-class del Motomondiale. Quarto Kallio davanti a Rabat, Aegerter, Redding, Smith,
Luthi e Zarco; continua la “crisi” di DeAngelis, tredicesimo davanti a Corti. “El Caproncito” parte quindi dalla Romagna con la certezza
di avere quasi in tasca il Campionato, sfuggitogli già lo scorso anno più per
sfortuna che per altro.
RD
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