Classe davvero superire quella del finlandese che anche in questa Gara2 fa il vuoto tra sè e gli avversari fin dalle prime curve, imprimendo alla corsa un ritmo davvero insostenibile per gli altri piloti. Grande spettacolo, invece, lo ha regalato la lotta per la seconda posizione: Mercado, Canepa e Poggiali si sono dati battaglia fino all'ottavo passaggio quando, a causa di una scivolata alla Bucine, il sanmarinese ha dovuto salutare la compagnia lasciando comunque il posto a Goi e a Bergman che, nel frattempo, si erano liberati di Magnoni.
Il viadanese della Ducati ha iniziato a martellare un bel ritmo e dopo avere superato il compagno di squadra Canepa ha fatto di tutto per sopravanzare anche l'argentino della Kawasaki, comunque bravissimo a chiudere tutte le porte compreso l'ultimo assalto alla Bucine, con arrivo in volata e distacco di soli 144 millesimi tra i due.
Permane comunque l'impresa di Mika Kallio che, contro avversari di tutto rispetto, ha fatto veramente una prestazione enorme considerando che è montato in sella alla Kawasaki solo venerdì mattina, mostrando per tutto il we di gara una facilità di guida ed una sensibilità tecnica davvero superiore alla media per un pilota che, nel Motomondiale, ha già più volte dimostrato il suo valore.
RD
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