Sulla sua pista preferita Jorge Lorenzo torna alla vittoria, la sua quinta quest'anno, davanti a Marquez e a Pedrosa, con il più giovane dei due spagnoli autore di due sorpassi da brivido ai danni di Rossi e di Pedrosa.
Quarto Valentino Rossi, il primo degli altri, che ha corso in solitaria dopo avere raggiunto, seppur per un giro solo, il terzo posto a causa di un lungo di Marquez nelle fasi iniziali della corsa: alla fine il distacco tra Rossi e Lorenzo è di 15", davvero tanto per potere pensare di impensirire i tre spagnoli.
Malissimo la Ducati, con Dovizioso solo ottavo ma a quasi 43" dal vincitore, un'eternità che ad oggi sembra impossibile colmare data la evidente inferiorità tecnica della moto bolognese, la cui squadra sembra sempre di più in confusione totale. Dietro a Dovizioso gli altri ducatisti Hayden e Pirro, con Iannone caduto nelle prime battute di gara.
In classifica Lorenzo raggiunge Pedrosa a quota 219 punti, portandosi a 34 lunghezze dal leader Marquez.
Da segnalare la "remuntada" di Aleix Espargarò: partito in anticipo dalla sesta piazza è stato - giustamente - penalizzato con il rientro in pit lane ritrovandosi così ultimo; lui, per nulla demoralizzato, si è messo in carena raggiungendo la tredicesima piazza assoluta, secondo dei piloti CRT a soli quattro secondi da Colin Edward e l'impressione è che Aleix, senza la penalità, avrebbe potuto giocarsi la decima piazza con i piloti Ducati e con Bradley Smith: dedicata a lui la foto copertina.
Punticino iridato, e meritatissimo, per Danilo Petrucci, terzo dei piloti CRT.
Prossimo appuntamento ad Aragon Motorland.
RD
Nessun commento:
Posta un commento