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domenica 2 marzo 2014

Paton S1, alto artigianato italiano per la prima Paton stradale.

Nelle foto di Bendetta Zaccherini, da lei scattate a Eicma lo scorso mese di novembre, la Paton S1 stradale, bicilindrica in puro stampo classico che sta entrando in produzione, seppur a tiratura limitatissima e su richiesta. La moto è una stradale omologata a tutti gli effetti, con targa e fanali, mossa da un bicilindrico frontemarcia di 649 cc raffreddato ad aria come tradizione vuole, con potenza massima di 53 kW a 8500 rpm e cambio a sei marce. Tocco di modernità per l'alimentazione, assicurata da due corpi farfallati Kehin da 38 mm, mentre la parte ciclistica vede un telaio in tubi di acciaio, forcella tradizionale Paioli con steli da 43 mm e doppio ammortizzatore posteriore a gas pluriregolabile.
L'impianto frenante gode di due dischi all'anteriore da 295 mm e uno al retrotreno da 220 mm, con pinze Brembo anteriori ad attacco tradizionale. Serbatoio della capienza di 16 litri, peso in ordine di marcia di soli 158 Kg, pneumatico anteriore 120/70 R17 e posteriore 160/60 R17, entrambi calzanti ruote a raggi con cerchi in lega leggera.
Colore della carrozzeria nel classico verde Paton.
Molto belle le piastre lavorate dal pieno, il doppio terminale di scarico a tromboincino e il contagiri analogico a sfondo bianco quale strumento principale della pur minimale plancia di bordo.
Ulteriori info sul sito paton.it.

RD







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