Per la cronaca la gara è stata vinta da Leandro "Tati" Mercado, sempre su Ducati Team Barni, che si è involato sin dalle prime tornate compiendo una cavalcata in solitario che lo ha portato sotto alla bandiera a scacchi con un distacco di oltre quattro secondi nei confronti del secondo classificato Matteo Baiocco, a sua volta giunto davanti a Goi, staccato di tre secondi.
Anche oggi il protagonista della gara è stato comunque Baiocco che, partito molto indietro, ha dato vita ad una rimonta indiavolata, con sorpassi davvero al limite che solo il suo grande talento gli ha permesso di portare a termine senza rischi.
Anche Ivan Goi nulla ha potuto quando il pilota del team Ducati Grandi Corse gli si è parato alle spalle ma, controllando la corsa ed "accontendandosi" del terzo posto, il Titolo è arrivato nelle sue mani.
A fine gara Matto Baiocco si è detto comunque soddisfatto del suo campoionato che, se non fosse stato per il doppio "stop" di Imola, forse avrebbe preso un'altra piega.
Più che buona anche la gara di Federico Sandi, quarto al traguardo davanti a Vizziello e Saltarelli, mentre è riuscita solo a metà la rimonta di Polita che, pur partendo molto indietro, non è andato oltre l'ottavo posto finale.
Terzo titolo italiano per Ivan Goi, dopo i due conquistati nella allora STK1000, a confermare l'ottimo feeling instauratosi negli ultimi tre anni con moto e team.
Nota dolente della giornata la prestazione più che incolore di Manuel Poggiali, anche oggi fuori dalla zona punti e davvero molto, ma molto, lontano dall'essere competitivo.
RD
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