No, non è uno scherzo ai danni dei tanti tifosi che ancora ha il pluricampione australiano, vero simbolo delle corse per derivate di serie, ma è invece la mossa del team principal Ducati Corse Stefano Cecconi che, visto l'infortunio occorso al pilota titolare Davide Giugliano durante i recenti tests, ha deciso di schierare a sorpresa il quarantacinquenne tre volte Campione del Mondo che, seppure non impegnato in gara da alcuni anni, si è comunque sempre allenato avendo più volte testato la Panigale, anche se non nell'ultima versione a cilindrata piena in configurazione 2015.
Resta il fatto che la decisione del management Ducati rappresenta un ottimo colpo se non dal punto di vista sportivo - difficilmente Troy potrà lottare per la vittoria - perlomeno dal punto di vista del marketing e della comunicazione, essendo innegabile il fascino che Bayliss ancora riscuote nel cuore degli appassionati della Superbike.
A questo punto ci si aspetta analoga mossa dal Gruppo Piaggio: a quando il rientro di Biaggi?
Ad ogni modo forza Troy e godiamoci lo spettacolo che di qui a poco andrà in scena in quel di Phillip Island.
RD
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