BMW: era ora!!!
Che la moto tedesca fosse in costante crescita lo si era
capito, ma quello che fa più piacere è che la prima vittoria della Marca dell’Elica
sia arrivata ad opera del nostro pilota Marco Melandri, quello che più di tutti
ha creduto sin da subito nel progetto bavarese.
La gara, appannaggio delle quattro cilindri, è stata
stupenda e fino all’ultimo ha visto un continuo cambio tra le prime quattro
posizioni di vertice, con Melandri che è passato in testa al sedicesimo
passaggio dopo una lotta veramente serrata con il suo compagno di squadra
Haslam, che a sua volta aveva agguantato la prima piazza all’undicesimo
passaggio ai danni di Tom Sykes, partito dalla pole e subito velocissimo con la
sua verdona.
Biaggi, quarto per gran parte della gara, ma anche terzo all’undicesimo
passaggio dopo un gran ben sorpasso su Melandri, al ventesimo passaggio non ha
retto il prepotente rientro di Rea e così ha portato a casa una quinta
posizione comunque da non buttar via vista l’opaca prestazione di Checa e, in
generale, di tutti i ducatisti.
In realtà Max ha dato l’impressione di potersela giocare
fino alla fine, con una gara attendista ed intelligente, salvo mollare nel
finale dopo un dritto alla esse Fogarty.
Quindi sul traguardo primo Melandri, secondo Haslam a 728
millesimi, poi Sikes a 1'605, Rea, Biaggi, Checa, Giugliano, Guintoli, Camier e
Fabrizio.
Solo quindicesimo Laverty con l'altra Aprilia ufficiale, arrivato dietro a Davies con l'Aprilia clienti, buon dodicesimo sotto alla bandiera a scacchi.
RD
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