L'inglese della Kawasaki si aggiudica anche la Superpole del GP del Portogallo, divisa quest'oggi in due frazioni dopo che all'inizio della SP2 ha cominciato a piovere, quindi bandiera rossa e seconda parte di 20' con pista dichiarata bagnata dalla direzione gara, anche se solo a tratti.
Ma questo non ha per nulla intimorito Sykes che alla fine del turno ha staccato il biglietto per la pole con il tempo record di 1'41"360, lasciandosi dietro per un solo millesimo (!) un pur ottimo Eugene Laverty, terzo Jonny Rea con il crono di 1'41"787.
Seconda fila per Melandri, Guintoli e Baz, mentre Carlos Checa è settimo con una Panigale in leggera crescita sui saltellamenti del tracciato portoghese, ma il camino per ritornare in vetta sembra ancora lungo ed impervio. Gli altri italiani: Fabrizio, Badovini e Giuglliano dal nono all'undicesimo posto, Iannuzzo sedicesimo, d'un soffio fuori dalla Superpole, mentre chiudono lo schieramento il rientrante Clementi e Federico Sandi, rispettivamente diciottesimo e diciannovesimo in griglia.
RD
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